Quando il passato risponde al presente: Alessandro Volta, Luca Mercalli e la sfida del "Ponte della Memoria"

Alessandro Volta (1745–1827), chimico e fisico italiano

Cosa succede quando la memoria storica non resta chiusa in un libro, ma prende voce per dialogare con le urgenze del nostro tempo?

È quello che abbiamo sperimentato a Restructura 2025, dove il progetto Ponte della Memoria ha vissuto una delle sue tappe più emozionanti e significative. 

Grazie alla collaborazione con la Comunità Energetica Rinnovabile CER Dinamo, abbiamo trasformato l'Oval del Lingotto in un vero e proprio "ponte temporale", portando a compimento una delle iniziative chiave del nostro progetto: "Pionieri della Scienza".

Alessandro Volta è tra noi

Il nostro obiettivo non è solo custodire il passato, ma renderlo accessibile e coinvolgente per le nuove generazioni attraverso l'uso consapevole delle tecnologie.

Utilizzando l'Intelligenza Artificiale come ponte, abbiamo ridato vita ad Alessandro Volta.

Non si è trattato di un semplice esercizio tecnico, ma di un esperimento culturale: recuperare l'eredità di un genio del 1800 per capire se le sue intuizioni potessero ancora illuminare (letteralmente) la strada verso il futuro.

L'incontro impossibile: Il Climatologo e l'Inventore

Il momento più alto di questa sperimentazione è stato il dialogo tra l'avatar di Volta e Luca Mercalli, noto climatologo e divulgatore scientifico.

Il Climatologo Luca Mercalli presso lo stand Dinamo a Restructura 2025 parla
con il gemello Digitale di Alessandro Volta, inventore della pila elettrica.

Mercalli ha posto alcune alcune domande al "padre della pila",  tra cui una fondamentale per la nostra epoca: come possiamo avere un mondo elettrico senza distruggere il pianeta che lasceremo ai nostri nipoti?

La risposta di Volta è stata la perfetta sintesi della filosofia del Ponte della Memoria:

"La soluzione sta nel recuperare e potenziare... La mia invenzione, la pila, oggi serve a conservare l'energia del sole quando il sole non c'è."

In quel momento, la memoria si è fatta materia viva. Il passato (l'invenzione della batteria) è diventato la chiave di volta per il futuro (le energie rinnovabili e le CER).

Perché questo evento è importante per il nostro Progetto

L'iniziativa a Restructura incarna i tre pilastri del Ponte della Memoria:

1. Ascolta: Abbiamo ascoltato la lezione della storia della scienza.

2. Ricorda: Abbiamo preservato la figura di un pioniere che ha cambiato il mondo.

3. Racconta: Abbiamo usato l'AI per narrare questa storia in modo nuovo, rendendola un'esperienza interattiva e non una lezione frontale.

Questo evento, promosso insieme a SOMS Settimo Torinese, Fondazione PDS e CER Dinamo, dimostra che la memoria degli anziani (o in questo caso, degli antenati illustri) non è polvere, ma è la brace sotto la cenere pronta ad accendere nuove idee.

Alessandro Volta ci ha ricordato che l'ingegno umano, se guidato dall'etica e dalla visione, può superare ogni crisi. Sta a noi, oggi, raccogliere quel testimone.

Guarda il video del dialogo tra Luca Mercalli e Alessandro Volta.

Alessandro Mandinamo, 19 novembre 2025

(alessandro.mandinamo@cerdinamo.it)